Parole nuove dai giornali

fasciocomunista

(fascio-comunista) s. m. e f. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Chi o che manifesta tendenze fasciste e comuniste allo stesso tempo; chi o che accomuna elementi di matrice fascista e comunista.

  • Uno schieramento di forze imponente, dettato da due fattori: la comparsa della lista «fasciocomunista» dello scrittore Antonio Pennacchi, individuata come un simbolo degli scenari nazionali dallo stesso Berlusconi; ma anche la consapevolezza che Di Giorgi, come candidato, era meno forte delle liste che lo sostengono. (E[rnesto] Men[icucci], Corriere della sera, 17 maggio 2011, p. 24, Primo Piano).
  • nel Pdl non c’è molto da gloriarsi se non delle sconfitte altrui. Come quella dei fasciocomunisti. Se c’è una distanza abissale tra ciò che scrivono i giornali (in particolare di sinistra) e la realtà l’esempio classico è quello di [Fabio] Granata. Ha occupato paginate e paginate. Come se fosse un oracolo. Incensato e celebrato. Ha campeggiato sulle prime pagine dei giornali. Poi si è candidato. E alla prova del voto ha raccolto 50 preferenze. (Fabrizio dell'Orefice, Tempo, 18 maggio 2011, p. 13, Primo Piano).
  • «La vostra aspirazione -- dice [Matteo] Renzi a questi ragazzi -- non deve essere quelle di fare l’assessore o il consigliere. Queste cose portano tristezza». Dovrebbe essere invece, lo scopo del loro impegno, quello di dimostrare che questo Pd non è il Pd del sistema fascio-comunista. Renzi ha cercato così di sferrare un contropiede comunicativo, partecipando a questa kermesse -- in prima fila soltanto Matteo Orfini, il prescelto Rottamatore del vecchio sistema dei clan democrat e il capo dei Giovani Turchi, il senatore Francesco Verducci -- e presentandosi indossando un maglione rosso. Rosso come il colore della «passione». Come il colore della sinistra. (Mario Ajello, Messaggero, 9 dicembre 2014, p. 5, Primo Piano).
  • Non c'è solo il caso Macedonia dietro la crisi di governo in Grecia, con il voto di Skopje per il nuovo nome che ha provocato le dimissioni del ministro della difesa, Panos Kammenos, leader del partito di destra Anel alleato di [Alexis] Tsipras al governo. [...] Dopo quattro anni termina così l'alleanza «fasciocomunista» che ha guidato la Grecia fuori dal memorandum, ma non fuori dalla crisi. Le elezioni anticipate sono scontate, probabilmente in maggio con le europee. (Francesco De Palo, Giornale, 14 gennaio 2019, p. 14, Attualità).
Già attestato in: Stampa, 17 aprile 1994, p. 20, Società e Cultura (Oreste del Buono)
Tipo: Confissazione / Prefissoide
Ripreso anche nel titolo «Il fasciocomunista», di Antonio Pennacchi, Milano 2003.
Formanti: fascio-, comunista

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008